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Cross-posting: può essere utile per la tua strategia?

Social Media Marketing

Cross-posting: può essere utile per la tua strategia?

Cross-posting: pubblicare lo stesso contenuto su diversi social network è utile alla strategia di comunicazione o tradisce le basi di una Social Media Strategy?

 

Cross-posting: cosa significa?

Il cross-posting è la pubblicazione dello stesso contenuto (e quindi dello stesso messaggio) su due o più social media diversi, attraverso strumenti di pubblicazione o un semplicissimo copia-incolla.

Se ci fermiamo a riflettere e ricordare le parole di un grandissimo teorico della comunicazione come Marshall McLuhan:

"Il mezzo è il messaggio"

È un pensiero tuttora valido anche per il social media marketing: ogni mezzo (aka medium) ha per sua natura alcune caratteristiche ben definite che influenzano il messaggio stesso che veicolano. In termini più semplici: ogni social media ha le sue regole, le sue dinamiche e il suo pubblico. Ogni utente è abituato (perché ha imparato) ad interagire, muoversi e comunicare nella singola piattaforma, utilizzando le linee guida (spesso tacite) del mezzo.

Quando parliamo di tono di voce, di target e di buyer personas, anche il mezzo attraverso cui veicoliamo il messaggio è fondamentale per impostare una comunicazione efficace di brand.

Un piano editoriale deve tener conto delle caratteristiche di ogni piattaforma, adeguando contenuto e linguaggio.

Digital marketing 2022: la guida definitiva?

Nel digital marketing però sappiamo bene che NON ci sono regole valide per tutti e che soprattutto le “strategie definitive” non esistono (diffidate da chi afferma il contrario!). La pianificazione di un piano editoriale e la produzione di contenuti ad hoc per ogni piattaforma, richiede un approccio diverso anche a seconda della tipologia di azienda.

Alcune aziende hanno bisogno di una produzione professionale di contenuti di alto livello e della gestione da parte di un’agenzia web come la nostra, ma altre possono produrre i contenuti in autonomia.

Ad esempio, nel caso di un ristorante o di un piccolo albergo, la produzione di immagini scattate dal personale interno, con una una buona fotocamera, può funzionare per raccontare in tempo reale i vari momenti dell’accoglienza, dei piatti, ecc. Una comunicazione diretta, spontanea, real time, costante, che risponda alle esigenze conosciute dei cliente, può essere la migliore soluzione per attività ricettive, ristorative o retail. Spesso in queste realtà a fare la differenza sono proprio le persone che accolgono, consigliano e guidano all'acquisto.  

Prima di far questo però, potrebbe essere utile fare un corso di fotografia per migliorare la qualità degli scatti, acquisendo le competenze necessarie per far emergere valore da ogni immagine. Oppure fare un corso di formazione con la nostra Elena Primavilla sulla creazione dei reel. Anche appuntarsi le domande dei clienti e rispondere attraverso i contenuti social è un modo per creare un piano editoriale (senza sapere di star facendo un piano editoriale).

Content production per la Social Media Strategy: la pianificazione è fondamentale

Come iniziare la pianificazione della content production per una Social Media Strategy di successo?

Prima di produrre i contenuti, bisogna sapere a quale piattaforma saranno destinati. 

Investire tempo nella progettazione del contenuto è fondamentale per arrivare preparati al momento della sua creazione: sappiamo bene cosa fare e cosa serve e potremo produrlo o chiedere ad un’agenzia di farlo per noi

Questo è necessario perché si andranno ad adattare i contenuti per ogni diverso canale social, con il suo formato specifico (Leggi anche Guida alle dimensioni video Instagram e ai formati). 

La stessa immagine può essere utile su due social media diversi e il girato di un video può essere massimizzato per due o più formati diversi. Con un solo shooting potremo così disporre del materiale da utilizzare in diverse occasioni o “pills”. Perché raddoppiare i tempi di produzione del contenuto se su due canali diversi performano allo stesso modo? 

L’obiettivo della content production è di fornire agli utenti in target informazioni di qualità che risultino interessanti e coinvolgenti. Generare reazioni, condivisioni, commenti e altre forme di interazione in grado di aumentare l’engagement. 

I contenuti sono preziosissimi per indirizzare il pubblico verso ciò che sta cercando!

Cross-posting: quando farlo

Tornando al cross-posting: se ad esempio su Facebook abbiamo un pubblico la cui età va dai 35 ai 60 anni e su Instagram dai 18 ai 40, si dovrà proporre il contenuto in modo tale che, sia visivamente che "verbalmente", sia maggiormente attrattivo per il diverso target. Per avere una comunicazione efficace bisogna adattarla ai canoni della piattaforma che si utilizza. Perché? Perché altrimenti sto solo perdendo tempo, soldi ed energie.

Questa è la teoria.

Cross-posting in pratica

In pratica vi suggeriamo di decidere in base alla strategia delineata, al contesto e al vostro mercato di riferimento. 

Se per esempio andrete a cercare sui social "Tourtools", noterete che spesso i nostri contenuti sono uguali sui vari social media. 

Il nostro pubblico sui social network è composto da persone che conosciamo bene: amici, collaboratori e clienti, persone di aziende o agenzie con cui collaboriamo da oltre 10 anni. C'è chi è presente solo su LinkedIn, chi solo su Instagram, chi utilizza più frequentemente Facebook. Ma gli argomenti a cui sono interessati sono gli stessi. Il pubblico target non è marcatamente differente sui diversi canali. Allora perché produrre contenuti diversi? 

Cross-posting sì o no?

Anche qui non c'è una risposta definitiva. Sempre meglio adattare lo stesso contenuto a formati e "tono di voce" delle diverse piattaforme. Ma la risposta non è univoca. Dipende dallo studio degli obiettivi di marketing e comunicazione, dallo studio di target e buyer persona, dal budget che si ha disposizione (che spesso rende necessiario rivedere gli obiettivi desiderati) e da altri fattori che determinano la fattibilità di produrre diversi contenuti per le diverse piattaforme. Chiedetevi se è sostenibile produrre diversi contenuti e quanto questo possa incidere sui vostri obiettivi.