Come si condividono le foto su Google+?
A questa domanda ho risposto con un video.
Ma la curiosità su Google+ Foto non si esaurisce qui. C'è Matteo Piselli, alias +Ibrido Digitale, che mi chiede:
[tt_shortcode_evidenza]Come si colloca all'interno della strategia la condivisione [delle foto, ndr] attraverso una piattaforma non specializzata, anche se più ricca di strumenti, rispetto alla sua antagonista diretta, FB?[/tt_shortcode_evidenza]
Io qui risponderò parzialmente alla domanda. Non vedo Facebook e Google+ come antagonisti.
Il confronto (costruttivo) con Facebook lo lascio fare a te, dopo aver letto i seguenti modi per usare le foto di Google+ nella tua strategia di web marketing (e non solo social media marketing).
Un'altro modo per far trovare il tuo brand o rendere visibile la tua comunicazione.
Nella mia esperienza, la foto di copertina viene posizionata molto bene. Usarla strategicamente, rendendola attrattiva e significativa, può rendere voi o i vostri servizi/prodotti, più visibili.
Inoltre è da poco stata introdotta l'authorship nella ricerca per immagini, come puntualmente segnalato da Alessio Moretto su Google+.
I risultati non sono ancora soddisfacenti (molte delle mie immagini riportano autori diversi da me). Ma anche l'authorship legata alle immagini potrà essere un altro strumento per massimizzare la nostra presenza online.
L'immagine postata su Google+ viene indicizzata su Google Images Click to tweet
Come potete vedere dall'immagine qui sopra, oltre le visualizzazioni che ho evidenziato in rosso, troviamo altri dettagli legati alla foto.
Anche questi possono contribuire a capire l'efficacia e la qualità delle nostra immagine o, a capire e conoscere meglio l'autore del post!
L'immagine è importante su qualsiasi social network. Ha la capacità di catturare l'attenzione con uno sguardo.
Su Google+, qualsiasi tipo di layout si usi (ad una o più colonne), qualsiasi sia il device utilizzato, l'immagine è proposta in modo da non passare inosservata.
La velocità con cui il post riceve +1, commenti e condivisioni è il fattore più importante per entrare nei temi caldi. L'immagine è sicuramente il veicolo che consente di ottenere questa velocità: guardo e reagisco.
Sul tipo da immagine da utilizzare invito a leggere lo studio "Exploring Image Virality in Google Plus", scoperto grazie a My Social Web.
Dipendentemente dagli obiettivi di comunicazione, su Google+ è possibile utilizzare svariate tipologie di immagini e questo studio può aiutare a capire quali.
L'immagine di questo post è una gif creata automaticamente da Google+ con la funzione "Azione" o "Motion". E' una delle funzioni della composizione automatica.
Ed è solo un esempio di cosa si può fare con queste 5 nuove funzioni (che esplorerò nel prossimo video).
Queste 5 funzioni possono e devono essere usate strategicamente: da mobile, in real time per raccontarci (come brand).
Google+ da mobile consente: velocità, veridicità e qualità. Usatelo! Click to tweet
Avete mai partecipato ad una board condivisa su Pinterest?
L'evento su Google+ può essere utilizzato con la stessa finalità. Ancora poco utilizzato in questo modo, almeno in Italia, l'evento consente di creare una galleria fotografica condivisa con persone di tutto il mondo.
Se riuscite a rendere l'evento "partecipato", avrete la possibilità di espandere il vostro pubblico.
Non lo usate (solo) per promuove un evento localizzato.
Usate l'evento per creare una galleria di immagini condivisa a tema. Click to tweet
Sia per promuore Pinterest con Google+, sia per promuovere Google+ con Pinterest. E soprattutto per promuovere il vostro sito con entrambe.
Pinnare un'immagine da Google+ è semplicissimo.
Io uso l'estensione di Chrome Quick Pin. Efficace, semplice, veloce.
Da Google+ potete trovare tantissimi pin con la ricerca o con l'hashtag #pinoftheday.
La cosa bella e divertente è che potete usare Pinterest (se proprio volete) per pubblicare le foto di Google+ su Facebook o Twitter.
Pinterest e Google+ insieme? Sì, insieme sono una forza. Click to tweet
Su Google+ i fotografi professionisti e gli appassionati di fotografia si incontrano.
Nella domanda che mi ha fatto Matteo trovo una inesattezza. Google+ non è una piattaforma esclusivamente dedicata alla fotografia, ma non si può dire che non sia specializzata.
Google+ ha integrato le funzionalità di Picasa Web Album, aggiungendo tante funzionalità, oltre che la facilità di condivisione e promozione.
Pensiamo solo che Google+ supporta la conversione RAW-JPEG. E' possibile caricare fotografie in formato originale. Guardare in profondità lo scatto con un ottimo zoom. Avere molte informazioni sullo scatto.
Se penso a tutte le possibilità tecniche unite alla grande capacità di Google+ di condividere le proprie passioni, mi chiedo: quale piattaforma è migliore di Google+ per promuovere l'attività di un fotografo?
Il caso di successo di Tamara Pruessner ne è un esempio.
Google+ Foto è un'universo da esplorare. Può essere usato con tanta creatività e può rendere la comunicazione veramente efficace.
Che ne pensate?
Avete già usato strategicamente Google+ Foto?
Vi piacerebbe farlo?
