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Social listening: 5 tool imperdibili

Social Media Marketing

Social listening: 5 tool imperdibili

Oggi esistono moltissimi tool per fare social listening, noi ne abbiamo individuati 5 davvero imperdibili.

Hai mai preso in considerazione la possibilità di utilizzare dei tool per fare social listeningQuesta pratica è ormai fondamentale per capire cosa si dice sul web riguardo al proprio brand e ai propri prodotti e servizi.

Ogni azienda dovrebbe tenere costantemente sotto controllo non soltanto i social network, ma anche i blog e i forum, per capire cosa pensano e dicono in tempo reale i consumatori e i potenziali clienti.

Ascoltare i consumatori

Soltanto ascoltando le persone si riuscirà a capire quali sono le loro esigenze e come migliorare la propria offerta. Monitorare parole chiave e frasi usate dagli utenti, sarà infatti fondamentale per capire come parlare la stessa lingua dei consumatori.
Inoltre il social listening è estremamente utile nel customer service dei social network. Oggi sono infatti moltissimi i clienti che si affidano ai profili o alle pagine social delle aziende per chiedere informazioni o fare reclami.

Le aziende intervistate nel sondaggio Why Businesses Should Perform Social Listening: 2017 Survey utilizzano il social listening per migliorare i propri prodotti (25%), attrarre nuovi clienti (24%) e migliorare il proprio servizio clienti (21%).
Ma quali strumenti si utilizzano per fare social listening?

5 tra i migliori tool per fare social listening

Talkwalker

Questo tool a pagamento permette di tenere sotto controllo 10 social network, ma anche blog, forum e siti di news per sapere in tempo reale cosa si dice sul proprio brand.
Attraverso l’analisi di metriche come engagement, portata e share of voice è possibile ottimizzare la propria strategia di comunicazione sui social.
Si può anche rispondere agli utenti in modo immediato e individuare i trend utili da sfruttare nella propria strategia di web marketing.

Social mention

Tra gli strumenti gratuiti per fare social listening, Social mention è forse uno dei migliori in quanto a completezza e intuitività.
Non serve registrarsi, basta inserire i termini da cercare e scegliere dove effettuare la ricerca (blog, immagini, video ecc.) e in pochi secondi si avranno i risultati.
I termini vengono analizzati sulla base di strength, sentiment, passion e reach e passando con il mouse sopra ai risultati si avrà una breve spiegazione di come vengono calcolati.
Social mention è in grado di rilevare anche keyword, hashtag e utenti che parlano di quell’argomento. Può tenere sotto controllo, ovviamente, anche i social media.

Buzzsumo

Un altro valido strumento è Buzzsumo. È disponibile anche in versione gratuita, ma in questo caso le azioni possibili sono molto limitate. Il servizio può essere comunque provato per 14 giorni prima di essere acquistato.
Con Buzzsumo si può effettuare una ricerca e poi filtrarla per data, tipo di contenuto, lingua, paese e così via. Ci sono 3 principali menù:
Content Research, Influencers e Monitoring, per sapere quali sono i contenuti più in voga, conoscere gli influencer e gli autori più attivi e monitorare siti e keyword.

Mention

Questo strumento, disponibile in più di 40 lingue, permette di ascoltare ciò che gli utenti dicono sul web e di scegliere lingua e fonti, ovvero social, blog, forum e così via.
Mention è molto utile per monitorare il proprio brand ma anche quelli dei competitor. È anche possibile seguire account social e trovare nuovi influencer.
Dopo essersi registrati è possibile effettuare una prova gratuita, ma è sempre consigliabile scegliere la versione a pagamento per poter usufruire di tutte le funzionalità.

Google alerts

Il tool di Google, più semplice e immediato rispetto agli altri, è uno strumento da utilizzare soprattutto per chi è alle prime armi con il social listening.
Basta inserire la keyword da monitorare e scegliere, tra le varie opzioni, la frequenza con la quale si vogliono ricevere e-mail, le fonti, la lingua e l’area geografica. Dopo aver creato un avviso si riceverà una mail ogni volta che ci saranno nuovi risultati su blog, siti e forum riguardo a quella keyword.


Ora che abbiamo capito perché è importante fare social listening e quali sono i tool imperdibili per farlo, è il momento di iniziare a tenere d’occhio il web.

Solo così si potrà capire quale opinione hanno di noi le persone e come poter migliorare le nostre strategie di comunicazione e web marketing.