Tu sei qui

Come fare lead generation con Google AdWords

Web Marketing

Come fare lead generation con Google AdWords

Con la giusta strategia è possibile utilizzare Google AdWords per generare lead qualificati e trasformare i visitatori in contatti qualificati.

Google Adwords è uno strumento molto efficace per fare lead generation, ovvero acquisire contatti di persone interessate ai propri prodotti o servizi, che potrebbero diventare nuovi clienti. Pubblicando campagne AdWords, si avrà la possibilità di farsi trovare dalle persone interessate a ciò che pubblicizziamo. Basti pensare che Google come motore di ricerca raggiunge il 90% del market share di tutto il mondo (fonte: Smart Insights).

campagna di lead generation

Creando annunci che stimolano le persone a effettuare azioni specifiche come l’iscrizione alla newsletter, la compilazione di moduli di richiesta o l’acquisto di un prodotto o servizio, si andrà a generare traffico e questi utenti entreranno automaticamente nel funnel, diventando, magari, dei clienti.

Prima di iniziare la pianificazione vera e propria di una campagna è necessario attuare una strategia ben studiata e tenere a mente alcuni aspetti importanti.

Come creare una campagna di lead generation?

1. Stabilire un obiettivo:
Anche in una campagna di lead generation la scelta dell’obiettivo non è ovvia. Oltre a generare contatti dobbiamo definire gli obiettivi intermedi come la generazione di traffico verso il sito, la raccolta i dati degli utenti o il rafforzamento del ricordo del marchio.
Una volta deciso questo si potrà procedere con i punti successivi.

2. Scelta del tipo di campagna
Per la lead generation Michaela mi ha consigliato di utilizzare solo la rete di ricerca. Andiamo a intercettare il lead nel momento in cui l'intenzione d'acquisto si manifesta con una ricerca. 

3. Definire i KPI da monitorare:
Nella scelta dell'obiettivo cerchiamo poi di definire bene quanto "vale" un lead e quanto siamo disposti a spendere per acquistarlo.
Il KPI di riferimento nella lead generation è il Costo per Acquisizione (CPA), che dobbiamo sempre monitorare.

kpi da monitorare

4. Definire il target:
Per farlo si deve decidere a chi rivolgersi scegliendo l’area geografica e la lingua parlata dagli utenti, ma anche i dati demografici.
Si può inoltre aggiungere i segmenti di pubblico con 
il targeting per il pubblico, per poter raggiungere chi può essere interessato a prodotti simili a quelli che verranno pubblicizzati nei nostri annunci.

5. Ottimizzare la landing page:

  • Innanzitutto è importante che la landing page sia Google-friendly e rispetti quindi le norme pubblicitarie di AdWords.
  • I contenuti pubblicati devono essere originali e rilevanti per l’utente e devono essere inserite informazioni utili riguardanti l’annuncio. Infine, sarebbe bene offrire contenuti unici che nessun altro propone.
  • Per far sì che sia facile per le persone effettuare una conversione, è importante fornire informazioni di contatto e call to action chiare e distinguibili.
  • Gli utenti devono essere in grado di trovare le informazioni di cui hanno bisogno in modo veloce, ecco perché la pagina deve essere facilmente navigabile e deve essere possibile fare l’acquisto del prodotto pubblicizzato nell’annuncio in maniera semplice.
  • La pagina deve caricarsi in un tempo brevissimo, per evitare che chi clicca sull’annuncio decida di abbandonarla a causa del caricamento lento.
    A questo proposito ci si può servire di PageSpeed Insights, un tool di Google che permette di analizzare la velocità di caricamente della pagina e che fornisce degli ottimi consigli per ottimizzarla nel caso ci siano problemi. (fonte: Google)

6. Creare annunci di qualità:
L’annuncio deve attirare l’attenzione dell’utente e deve per questo essere pensato e creato con attenzione.
Un annuncio efficace deve contenere almeno una parola chiave pertinente, deve rinviare alla landing page apposita e deve contenere degli inviti all’azione come “chiama”, “registrati” o “acquista”.
Importante è anche sperimentare creando più gruppi di annunci che contengano messaggi diversi, al fine di capire quali ad danno un maggiore rendimento. (fonte:
Google)
È provato che gli annunci scritti con la prima lettera di ciascuna parola maiuscola attirino maggiormente lo sguardo del navigatore aumentando il tasso di clic sull'annuncio.

annunci di qualità

7. Monitorare le conversioni
Per capire se la nostra campagna sta portando i risultati sperati, si deve impostare il monitoraggio delle conversioni effettuate dagli utenti.
In questo modo si potrà comprendere se la strategia adottata sta avendo successo e si potrà valutare il ROI della campagna, monitorando il CPA.

Ora che abbiamo compreso come fare lead generation con Google AdWords, non resta che mettersi all’opera e sperimentare per capire qual è la strategia migliore per creare campagne e acquisire contatti di valore.
Buon lavoro!

strategia adwords